e, aggiungerei, non puoi neanche odiare …
Quante lamentele per le famiglie così assenti dalla crescita spirituale dei propri figli e quante lamentele, da parte delle famiglie, per questi catechisti così “obsoleti” e intransigenti!!!
Un chicchierìccio che non porta a niente.
E’ da tempo che porto avanti una piccola battaglia circa l’alfabetizzazione, religiosa, delle famiglie, una battaglia poco compresa anche dagli stessi catechisti, una battaglia che, però, porta frutti.
Prova ad iniziare con il mandare alcuni messaggi dove illustri, coinvolgi, in modo molto rispettoso e minimo, su cosa stai facendo con i bambini che ti sono stati affidati. Continua con lo spiegare, in termini da adulti, i concetti trasmessi ai bambini …
Sembra una cosa da poco, ma …
Le famiglie, non tutte ovviamente, dopo un primo momento, sono incuriosite, si sentono accolte per come sono, per dove sono, nel loro cammino di fede.
Amo molto dire ai bambini: Vi piacerebbe mangiare ancora nel seggiolone, imboccati?
Si solleva sempre un coro di NOOOO, indignato, eppure, spesso, i genitori, sono proprio dei neonati nella fede …
Io continuo su questa strada e tu, che mi stai leggendo, cosa ne pensi?
Faticosa? Certo!!!
Richiede tempo, pazienza, un po’ di psicologia spicciola e TANTO AMORE, alimentato dalla preghiera, però i rapporti che si creano ricompensano abbondantemente di tutto.
La frase per oggi:
“La maggior parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo di certo non essere state educate. Né dubitiamo che non possano dare quello che non hanno ricevuto, e che per altra via non si acquista.” (Giacomo Leopardi)
Un abbraccio.
Belíssimo! E che Dio te benedica
"Mi piace""Mi piace"
Grazie, solo con l’aiuto di Dio possiamo continuare la nostra umile opera …
"Mi piace"Piace a 1 persona