Sono loro, i bambini e i ragazzi, delle squadre di calcio della Parrocchia!!!
Sono loro che, domenica, hanno dato colore alla Messa!!!
Seduti davanti (alcuni mooolto davanti, infatti i ritardatari sono finiti sui gradini dell’altare!!!), tutti allegri e un po’ rumorosi, ma d’altronde si sa, non c’è allegria, nel silenzio compito e immobile.
Finalmente si respira aria di “rinascita”, di ripresa delle vecchie, care, abitudini.
Il nuovo Parroco investe tutto se stesso nei giovani; dai piccolissimi, a cui non nega un sorriso, nemmeno quando il bimbetto gattona verso i gradini dell’altare; ai più grandi, che inizia già a chiamare per nome, che osserva dal bordo del campo da calcio, che dimostra loro di esserci, di tenere a loro.
Si è ripreso anche lo scambio della pace; gesto del tutto nuovo per i piccoli!!! E devo dire che lo hanno accolto molto festosamente!!!
A poco, a poco, questa Messa delle 10,30, che è sempre stata dei ragazzi, tornerà a essere il loro momento di incontro con Cristo e gli anziani, arricciando un po’ il naso, si rivolgeranno alle celebrazioni più “raccolte”, più attente …
Nella grande famiglia della Parrocchia tutti devono sentirsi accolti e importanti, magari con qualche piccolo adattamento di convivenza …
La frase per oggi:
La generazione più giovane è la freccia, la più vecchia è l’arco.
(John Steinbeck)
Buona giornata.